Struttura del Ministero
Ministro:
Luca di Gaia
L’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra tutti i Popoli, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l’opera per il mantenimento della pace.
favorendone l’accesso a bambini, adulti e anziani, senza distinzione di sesso, orientamento politico, credo, provenienza geografica, condizione economica, disagio, diversità, marginalità e disabilità.
L’azione educativa deve fondarsi su bisogni e sulle disposizioni naturali dell’uomo, sui primi strumenti di conoscenza del mondo che esso possiede, che sono il movimento e i sensi, che ci interfacciano con la realtà.
promuovere uno stile di genitorialità più consapevole, che si ponga come obiettivo la creazione di relazioni tra adulti e bambini basate su alto contatto, empatia, razionalità mediazione e collaborazione;
Promuovere un’educazione naturale, che cresca gli studenti a stretto contatto con l’ambiente, improntata sulla centralità dei bisogni più profondi ed essenziali del bambino interiore, sul rispetto dei suoi ritmi di crescita e sulla valorizzazione delle caratteristiche legate all’età .
Uno studente deve ritenersi Un libero pensatore , un individuo che rivendica la possibilità di esprimersi liberamente e di manifestare la propria opinione senza essere impedito o censurato da qualsiasi autorità.
La nuova istruzione consapevole è libera da qualsiasi obbligo , per qualsiasi fascia di età , il concetto di obbligo non può mai essere associato a quello di istruzione , la conoscenza deve essere un desiderio innato nell’ individuo , una sete di sapere che muove la ricerca , qualsiasi forzatura sarà solo avversa al processo di apprendimento.
Un educazione culturale consapevole si propone di:
— formare individui che non debbano accettare come vere delle idee proposte, in modo acritico, ma che debbano passare al vaglio critico della conoscenza e della ragione. Un concetto di apprendimento basato sempre sulla ricerca personale, verificare tutto in prima persona ove possibile sperimentare per giungere a conclusioni personali.
–impartire una conoscenza che non deve essere determinata dall’autorità, dalla consuetudine o, in generale, da qualsiasi altra visione dogmatica, ma essere una libera ricerca e che la libertà di ricerca si coniuga con la libertà interpretativa rispetto alle esperienze precedentemente acquisite. In questo modo si formano studenti indipendenti dalle eventuali logiche fallaci o errate proposte dall’autorità, dai pregiudizi, tradizioni e, in generale, qualsiasi visione dogmatica della realtà.
–promuovere “l’etica della libertà” ossia quel particolare atteggiamento che elegge la libertà individuale a bene primario, individuando in essa un principio irrinunciabile fondamentale come o più di ogni altro, da preservare, difendere o sviluppare, in ogni condizione.
– diffondere uno stile di vita più a contatto con la natura e più sostenibile, basato sulla ricerca del benessere della persona nella sua globalità e di relazioni positive, costruttive e rispettose tra le persone;
— impartire nozioni base su i diritti umani inalienabili , su i percorsi di sovranità e autodeterminazione, tecniche protocolli e procedure, finalizzate al mantenimento dello status Quo .
–inspirare filosofie etiche umanistiche basate sull’abilità di determinare giusto e sbagliato appellandosi a qualità umane universali, secondo un un processo attraverso cui la verità e la moralitá sono scoperte attraverso l’investigazione umana focalizzandosi sulle proprie capacità di auto-determinazione.
— utilizzare uno stile pedagogico basato sulla dialettica maieutica, cioè,”tirar fuori” all’allievo pensieri assolutamente personali, senza imporre le proprie visioni,
– promuovere il riconoscimento della necessità di conoscere l’ambiente naturale tramite l’esperienza diretta, libera e continuata nel tempo;
–fornire basi per la gnoseologia che si occupa dell’analisi dei fondamenti, dei limiti e della validità della conoscenza umana, intesa essenzialmente come relazione tra soggetto conoscente e oggetto conosciuto basandosi sulla conoscenza profonda di se stessi sui propri limiti personali e i percorsi necessari finalizzati all auto-miglioramento , crescita e aumento della consapevolezza.
– diffondere la pedagogia nella natura e tutte la altre correnti di pensiero che avvicinano le persone a una connessione vera e profonda con se stessi;
– promuovere un pensiero pedagogico che rispetti e tuteli la vita di tutti gli esseri viventi nel loro ambiente naturale , i suoi ritmi, le sue aspirazioni, i suoi talenti e favorisca la libera espressione della potenzialità di ciascuno nella sua unicità;
– promuovere e sostenere la ricerca pedagogica teorica ed empirica.
che offra a gli studenti la possibilità di partecipare a attività di esplorazione e conoscenza della natura In ogni sua forma .
– organizzare occasioni di aggregazione e di confronto per le famiglie, dedicati a fasce d’età e bisogni diversi, come percorsi per mamme, papà e neonati, o gruppi di gioco per bambini e adolescenti;
– realizzare attività ludiche ed educative per la famiglia (laboratori, feste e gite) che prevedano attività e programmi indirizzati a specifiche fasce d’età (bambini in età prescolare, bambini e adolescenti, anziani);
– organizzare gruppi di confronto tra pari, tavole rotonde moderate, percorsi di formazione per favorire un continuo processo di crescita dei genitori, o di chi si occupa della cura familiare dell’infanziae della formazione;
– promuovere la costruzione di reti di famiglie,piccole comunità, che si sostengano con azioni di mutuo aiuto
– sostenere progetti di solidarietà all’interno delle famiglie , incentivando un economia di decrescita basata sullo studio delle tecniche di autoproduzione.
– promuovere progetti per favorire l’incontro delle famiglie con servizi e professionisti che possano sostenerle e aiutarle; finalizzando questi verso l ecologia e il rispetto dell’ ambiente , diffondendo buone pratiche per una vita sostenibile